Diventata popolare nel 17° secolo nei palazzi dei reali di Francia, oggi è al centro del mondo dell’ interior design: pannellature in legno (quasi sempre) rivestono porzioni di muro o intere pareti  con cornici e rilievi che conferiscono particolare eleganza e dinamismo all’ambiente. La boiserie, alla fine dei conti, non è mai passata totalmente di moda ma in qualche modo, negli ultimi tempi, sembrava destinata ad impreziosire solamente ambienti signorili dal gusto classico.

Oggi, la personalizzazione di pareti e soffitti gioca un ruolo fondamentale nell’interior design, ma il tradizionale gioco di cornici in legno lascia il passo a pannelli che si differenziano per tipologia di materiali e per disegni tridimensionali. Le ultime tendenze vedono l’utilizzo di pannelli tridimensionali con rilievi esili e sottili, quasi a voler incorniciare la mobilia moderna dalle tonalità neutre. Se in passato questi pannelli venivano utilizzati principalmente con una motivazione termica, oggi la l’estetica predomina sul lato funzionale e grazie alle moderne tecnologie costruttive il comfort termico viene soddisfatto in modo differente.

In tanti, al giorno d’oggi, scelgono di rivestire le pareti interne con la boiserie, chi con cornici moderne e squadrate, più contemporanee e in linea con l’arredo della casa, chi con pannelli dallo stile più tradizionale, alla ricerca di un risultato più scenografico e di rappresentanza. Voi siete pro o contro il rivestimento delle pareti?